In ambito societario, è sempre più frequente il ricorso a Controllo propria società con strumenti di controllo e/o di investigazione interna all’impresa,
Sia per necessità di tutela del patrimonio aziendale – sempre più aggredibile, grazie a nuovi strumenti, dall’esterno come dall’interno, da episodi di concorrenza industriale, da cyber attacks o dalle classiche frodi – sia per soddisfare obblighi di compliance – in materia di 231/01, di privacy ma non solo – la cui inottemperanza potrebbe determinare conseguenze di diverso ordine e gravità per i datori di lavoro.
L’esigenza di provvedere in tal senso – sia in via preventiva che successiva a determinati accadimenti – può porsi nelle più diverse situazioni: a seguito – e parallelamente – a verifiche avviate da autorità di vigilanza o alle indagini dell’autorità giudiziaria; in ragione di segnalazioni pervenute dal sistema di whistleblowing; per iniziativa degli organi di controllo; alla luce di notizie di stampa.
La necessità di mero accertamento interno di possibili violazioni di legge, delle procedure e regolamenti aziendali, in capo a soggetti apicali come a dipendenti e collaboratori, può poi associarsi ad esigenze di gestione dei diversi rischi – anche meramente reputazionali o di strategia difensiva nel contesto di procedimenti giudiziari.
L’evidenza degli obiettivi e degli scopi perseguiti si scontra però con una generale incertezza rispetto al regime normativo applicabile ai diversi aspetti dell’eventuale attività di controllo e/o di investigazione interna da avviarsi. Investigazione interna: manca una disciplina generale Intanto, non si rinviene una disciplina generale e consolidata per queste indagini di natura “privata”
Vi sono prassi maturate “sul campo” e suggestioni provenienti dagli ordinamenti di common law, dove questi strumenti hanno visto le prime applicazioni; vi è, poi, il corpus normativo del c.p.p. specificamente dedicato alle indagini difensive (anche preventive). Scarica la guida 2023: consigli per l’uso, esempi ed opinioni Acconsento alla comunicazione dei dati a terzi appartenenti ai seguenti settori merceologici: servizi (tra cui ICT/digitali), manifatturiero, commercio, pubblica amministrazione.
I dati verranno trattati per finalità di marketing tramite modalità automatizzate e tradizionali di contatto (il tutto come specificato nell’informativa) Per procedere a una corretta gestione dei controlli e/o delle investigazioni interne i profili da considerare sono peraltro molti: dalla utilizzabilità processuale dei risultati ottenuti, alla opportunità di garantire la massima estensione al legal privilege, sino al rischio per l’imprenditore di incorrere violazioni variamente sanzionate – fino alla rilevanza penale – laddove superi i limiti consentiti nella esecuzione di tali attività di verifica, preventiva o meno che sia.
Si tratta dunque di iniziative e attività rispetto alle quali non è raccomandabile – a fronte dell’illustrata complessità – alcun “fai–da–te”: anzi, individuato un quesito, un obiettivo, dovrebbe poi essere individuato un team professionalmente adeguato, ovvero composto da legali ma anche di tutti gli specialisti competenti per il caso concreto.
Le attività potenzialmente esperibili in termini di controllo e indagine possono essere diverse e variamente articolate: certamente, nella maggior parte dei casi, avranno a oggetto – direttamente o indirettamente – il lavoratore e le sue condotte; altrettanto -– coerentemente con la continua espansione della tecnologia come strumento di lavoro – consisteranno in investigazioni “digitali”.
Quale potere di controllo per il datore di lavoro Il potere di controllo che il datore di lavoro ha il diritto di esercitare a protezione degli interessi dell’impresa deve ovviamente essere bilanciato con altri valori e interessi – con copertura anche costituzionale e sovranazionale quale il diritto della dignità personale, alla riservatezza, alla libertà di espressione e di comunicazione del dipendente e del lavoratore.
Link Utili:
Una definizione dell’argomento Investigatore data dalla famosa enciclopedia on line. (Wikipedia)